Gianfranco Miccichè, Arturo Iannaccone e Adriana Poli Bortone, promotori della Costituente per il Sud, hanno incontrato stamani il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. I tre esponenti politici, che il mese scorso hanno espresso la volonta’ di dar vita ad un unico soggetto politico
meridionalista, hanno manifestato al Capo dello Stato -informano in un comunicato- “la preoccupazione per la situazione nella quale versa il Sud del Paese, soprattutto per l’alta percentuale di giovani disoccupati, e la necessita’ di sostenere una forte azione a sostegno dell’economia meridionale”. Nel contempo, Poli Bortone, Micciche’ e Iannaccone hanno illustrato a Giorgio Napolitano “la natura e le finalita’ del costituendo partito del Sud, ponendo in particolare evidenza la volonta’ di spendersi nel panorama politico italiano per rendere sostanziale l’Unita’ del Paese, attraverso la definitiva riduzione del divario che separa l’economia meridionale da quella settentrionale”. “Infatti -si legge ancora nella nota- solo con lo sviluppo del Sud l’Italia potra’ crescere ai ritmi dei Paesi piu’ forti dell’Unione Europea. E’ stata evidenziata, inoltre, la necessita’ di una forte revisione critica dei metodi di governo fin qui praticati al Sud come premessa per avviare una nuova fase di meridionalismo unitario. E’ stato sottolineato, infine -concludono- che occorre invertire profondamente politiche nazionali che hanno penalizzato e discriminato il Sud, sottraendo in piu’ occasioni risorse gia’ destinate al suo sviluppo”.