La discussione questa mattina in Commissione cultura non ha portato nessun risultato significativo, solo una richiesta da presentare al sindaco Perrone sui finanziamenti che i cantieri rivendicano e che spetterebbero loro per legge. L’assessore al ramo Alfarano aveva già dichiarato l’indisponibilità
La questione è semplice: il teatro stabile “Cantieri Koreja” battono cassa al comune di Lecce, l’amministrazione non è disposta a finanziare. La polemica è in piedi da qualche mese, ma già nel Consiglio comunale del 13 settembre scorso, l’assessore alla Cultura, Massimo Alfarano, aveva stabilito che la disponibilità dell’amministrazione era minima, 10mila euro al massimo, anche in rispetto di quelle associazioni culturali e artisti di strada (tanti a Lecce) che non hanno mai ricevuto contributi dal Comune. Ma oggi in Commissione, il direttore organizzativo dei Cantieri, Franco Ungaro, ha precisato che richiedono una convenzioni al Comune da 12 anni, in quanto il Koreja è riconosciuto come teatro stabile di innovazione a livello nazionale. Per poter mantenere attivo il riconoscimento, deve rispondere ad alcuni requisiti tra cui il 40 per cento del bilancio proveniente da finanziamenti pubblici. La regione si è impegnata al versamento di 200mila euro per tre anni, la provincia di Lecce ha versato 70mila euro fino all’anno scorso, poi ridotte a 50mila, il Comune non si è mai impegnato se non con piccoli contributi simbolici. Una seria mancanza per un Comune che si fregia del titolo di città d’arte e che si appresta a presentarsi come capitale europea della cultura, secondo molti dei presenti. “Siamo 13 teatri in tutta Italia ad avere il riconoscimento di pianta stabile, ma il Koreja è l’unico a non avere un riconoscimento dal proprio comune – ha lamentato Ungaro – e poi ci sono 17 lavoratori stabili e quindi 17 famiglie che vivono attraverso il teatro”. La Commissione consiliare Cultura, presieduta da Gianluca Borgia, è stata fortemente voluta dal consigliere UdC, Wojetek Pankiewicz, che chiedeva l’approvazione urgente della convenzione tra il Comune e i Cantieri .