Nuove infrastrutture nelle zone industriali della Puglia. Gli investimenti per oltre 4,8 milioni di euro saranno realizzati nei Comuni di Orta Nova, in provincia di Foggia, Racale e Sannicola in provincia di Lecce.
Si tratta di nuove aree industriali per le quali grazie al bando regionale “Iniziative per le infrastrutture di supporto degli insediamenti produttivi” si interverrà per la viabilità, il verde, la rete idrica, i marciapiedi, l’illuminazione e le reti telefoniche.
Oggi i sindaci dei tre Comuni, accolti dalla vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone, hanno firmato il disciplinare di convenzione con la Regione Puglia, cioè il documento che regola il rapporto tra la stessa Regione e i Comuni e che precede l’avvio delle gare d’appalto per l’assegnazione dei lavori, scandendo con un cronoprogramma le fasi dell’intervento.
Con questi salgono a 69 i progetti finanziati complessivamente per le zone industriali (con le risorse del Bando regionale “Iniziative per le infrastrutture di supporto degli insediamenti produttivi” e dalle Aree Vaste) e ad oltre 103,8milioni di euro gli investimenti programmati.
In particolare, il progetto di Orta Nova (Foggia) è stato ammesso a finanziamento per un importo complessivo di € 3.300.000,00 di cui € 3.000.000,00 a carico del PO FESR e il resto (€ 300.000,00) cofinanziato dal Comune beneficiario. Sono previste opere di viabilità, verde, pubblica illuminazione, rete telefonica, rete idrica e fognante.
A Racale (Lecce) saranno realizzate infrastrutture primarie, rete idrica, fogna nera, ammodernamenti, attrezzamento di aree a verde, marciapiedi e illuminazione a led per un totale di € 783.221,99 interamente a carico del PO FESR.
A Sannicola (Lecce) il progetto prevede opere di pubblica illuminazione, lavori di acquedotto e lavori di fognatura nera per un totale di €. 775.025,91 di cui €. 735.817,18 a carico del PO FESR ed il resto cofinanziato dal Comune.
Soddisfatta la vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone: “Vogliamo zone industriali belle e funzionali, che siano in grado di attrarre nuovi investimenti in Puglia. Per questo, grazie a varie economie, siamo riusciti a scorrere la graduatoria e a finanziare anche questi progetti. Adesso i Comuni procedano celermente all’avvio delle gare per la realizzazione dei lavori”.