Voodoo Doll nasce nel 2009, cresce, si evolve e timidamente si impone in un contesto, quello salentino, del tutto avulso ai generi musicali che lei predilige. Cresciuta a pane e gli sgargianti vinili dei Beatles, in tenera età, complici cattive compagnie, si converte al lato oscuro della musica
e inizia ad acquistare, un po’ per spirito di ribellione, un po’ per passione, qualsiasi album contenga le parole dark e death nel titolo dei brani. Si dice che abbia anche suonato per il Moonlight Festival, l’evento dark wave più significativo in Italia e in alcuni sinistri locali del nord Italia camuffata da chili di cerone e ombretto nero. Ma per vostra fortuna, ha assicurato che ci risparmierà la parte più ostica e deprimente del suo repertorio, che predilige ascoltare nella solitudine della sua cameretta stringendo il suo orsacchiotto di peluche. Sara ama il punk, ancor più le infinite sfumature del post-punk, il synth pop più ballabile e le atmosfere oniriche della dark wave, ha anche imparato, nonostante la testardaggine e l’incrollabile spirito nostalgico, ad apprezzare suoni e voci contemporanei, soprattutto l’electroclash, il big beat e qualche chicca indie. Sebbene si descriva come una ragazza affabile e alla mano (ma rifiuta categoricamente l’aggettivo “solare”) mi sento di darvi una sola raccomandazione: non toccatele David Bowie! Inizio alle ore 21.00, ingresso libero.
La programmazione del locale è disponibile sul sito www.black-betty.it.
Il Black Betty è a Lecce in Viale dell’Università 63
Per info: 328/0973188
Per info spettacoli: 328/7686080