Secondo appuntamento della Stagione Sinfonica e di Balletto Autunno – Inverno, venerdì 11 novembre al Politeama Greco, con il concerto del pianista Giuseppe Albanese e dell’Orchestra Sinfonica Tito Schipa, diretta da Marcello Panni.
Il giovane Albanese di origini calabresi è un pianista che le platee internazionali già conoscono per le sue prestazioni di una lucidità e di una nitidezza impressionanti. Suona con intensità, brillantezza, eleganza e gusto straordinari; la sua è una lezione di intelligenza e di finezza interpretativa che lascia un segno profondo nell’ascoltatore. Albanese salirà sul palco del Politeama Greco per interpretare la musica di Liszt a cui è dedicata l’intera stagione nel bicentenario della nascita del grande pianista e compositore ungherese.
Di particolare fascino il programma: il Concerto per pianoforte ed orchestra n.2 in la maggiore fu scritto da Liszt all’apice della sua brillante carriera pianistica, negli anni 1839-40. La prima esecuzione avvenne nel 1857. Il Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in mi bemolle maggiore, è uno dei concerti per pianoforte e orchestra più significativi della storia del pianismo romantico,per il quale il musicista ungherese impiegò ben 26 anni per portarlo a termine. La stesura definitiva risale al 1856, un anno dopo la prima esecuzione che ebbe luogo a Weimar nel 1855. Con Liszt al pianoforte sotto la direzione di Berlioz
Segue la Sinfonia n. 4 in Mi minore di Johannes Brahms, una composizione spiccatamente romantica e lirica da molti considerata come uno dei suoi più grandi capolavori. La sua composizione non fu particolarmente lunga e durò circa un anno; la prima esecuzione pubblica avvenne a Meiningen il 17 ottobre 1885 con Hans von Bulow alla direzione.
Anche questo concerto è all’insegna della solidarietà a favore dell’Associazione Superamento Handicap di Nardò impegnata nell’assistenza e nei servizi a favore delle persone disabili e loro famiglie, oltre ad intervenire verso minori in situazione di disagio socio-economico.