Il Salento dice “no” a tutti i livelli istituzionali e trasversalmente a tutti gli schieramenti politici al dimezzamento dei collegamenti ferroviari da e per le province salentine, che costringeranno presto all’abbandono, all’isolamento e alla marginalizzazione un territorio che ha tanta voglia, possibilità e speranza di continuare a crescere.
Non possiamo restare a guardare oltre: per questo già LUNEDI’ 21 NOVEMBRE ci sarà un CONSIGLIO PROVINCIALE sul tema; una convocazione urgente, in cui ci aspettiamo e per cui auspichiamo un grande coinvolgimento e un’unitaria partecipazione istituzionale, politica, imprenditoriale, sindacale, associativa: troveremo una soluzione, tutti insieme, e la sottoporremo a TrenItalia.
IL SALENTO NON PUO’ ESSERE FERMATO, questo “treno” non può bloccarsi proprio al momento di “prendere velocità”, con il suo turismo, con la sua voglia di tenere alto il ritmo dell’economia nonostante una crisi senza precedenti.