Carlo Salvemini, il candidato alle Primarie per la corsa a sindaco della città d Lecce, presenta ufficialmente la sua candidatura in maniera “alternativa”come ha pensato la sua campagna e il governo di Lecce in una eventuale vittoria. Parte dal web e si presenta al pubblico e agli elettori su più piattaforme con cui interagire
Dal sito internet al canale You tube, ai social network Facebook e Twitter, ovunque lo si cerchi c’è, a garanzia di una politica interattiva e che parte dal basso con l’ausilio della nuova tecnologia. Si presenta così alla città e ai cittadini Carlo Salvemini, con un incontro pubblico presso le Officine Cantelmo, questa mattina, per spiegare di quali strumenti di servizio per la partecipazione politica e di confronto si servirà nella corsa, intanto alle Primarie per l’area di centrosinistra del 22 gennaio 2012, poi si vedrà.
Lo slogan della sua campagna «Scegliamo insieme cambiamo davvero» “è il senso di una proposta che vede il centrosinistra, non un’alternanza di governo ma l’alternativa di idee nuove per il bene della comunità”, ha spiegato il candidato nel corso della presentazione. A sottolineare l’idea di modello amministrativo che propone, Salvemini parla al plurale, includendo i cittadini in uno spazio sociale partecipativo, già in atto negli incontri che hanno preceduto la presentazione ufficiale, riassunti nel laboratorio d’idee Lecce2.0dodici.
Il sito www.carlosalvemini.it, suddiviso per aree di interesse, si fonda su quattro temi fondamentali quali passioni, esperienze, responsabilità, competenze per la città di Lecce. Temi che esplicitano la mission di Carlo Salvemini attribuendoli nell’ordine: alla buona politica, alla cittadinanza attiva, al bene comune, all’interesse pubblico. Tutto approfondito sul sito e arricchito del materiale del laboratorio di idee. Il sito, inoltre, offre la possibilità di “ridisegnare” Lecce rendendola efficiente nei servizi pubblici di qualità, per Salvemini diritto imprescindibile dei cittadini leccesi.
Servirsi degli strumenti tecnologici in campagna elettorale è un’esperienza nuova per Lecce ma si tratta di metodi già sperimentati ed utilizzati ad alti livelli. I risultati ottenuti dal presidente degli Stati Uniti Barak Obama nel 2008, attraverso la comunicazione politica in rete, hanno cambiato la visione dell’antica propaganda elettorale delle piazze e dei circoli cittadini. Da allora fino ad oggi, anche i più scettici e non solo tra i candidati alle poltrone, hanno utilizzato almeno uno dei social network più conosciuti, per diffondere idee, programmi o anche semplici momenti della vita quotidiana familiare nella condizione dell’”uno di noi”, che fa sempre presa sul pubblico. Anche l’avversaria di Salvemini alle Primarie, Loredana Capone, si è dotata di strumenti atti alla divulgazione immediata e che usa ormai sempre più spesso per “postare” i suoi pensieri.