Immaginate di ereditare quasi 13milioni di dollari da un parente a voi sconosciuto. Per ottenerli, dovete pagare “soltanto” 30mila euro. Un sogno? Un miracolo? Solo una truffa, che ha visto protagonista un imprenditore leccese. L’uomo, pero’, fiutato il raggiro, ha avvisato la polizia e gli imbroglioni sono stati arrestati.
Teatro della vicenda, Valencia, in Spagna. Protagonista, suo malgrado, l’imprenditore leccese Cosimo Lezzi. La vicenda inizia il 20 dicembre scorso, quando il leccese riceve via fax la comunicazione da parte di un avvocato spagnolo di avere ricevuto in eredità 12milioni di dollari e 800 mila euro. Per intascarli, doveva pero’ pagare 30mila euro di spese, per il canone di locazione della cassetta di sicurezza dove era custodito il denaro. L’incontro con l’avvocato era previsto per martedì mattina, in un locale.
Insieme ad un amico decidono di partire, rivolgendosi allo stesso tempo alla polizia spagnola. Gli agenti riconoscono la truffa, nota come “lascito ereditario”, e preparano la trappola.
Sfruttando la complicità dei due amici salentini, gli agenti riescono ad arrestare i truffatori, sette in tutto.