La Confesercenti di lecce ritiene inopportuno ed offensivo il tentativo da parte del Codacons Puglia, di minacciare il ricorso alla magistratura nel caso in cui il Presidente Vendola dovesse ricorrere alla Corte Costituzionale contro la legge sulla liberalizzazione degli orari dei negozi.
“Crediamo, invece – sostiene la Confesercenti – che sia giusto da parte delle regioni impugnare il suddetto provvedimento proprio perchè lesivo delle competenze regionali in tema di commercio, come peraltro la stessa Corte costituzionale ha ribadito in precedenti provvedimenti. Le regioni hanno sempre condiviso con le associazioni l’esigenza di salvaguardare le specificità territoriali e di garantire un adeguato equilibrio tra le diverse forme distributive. Pertanto ribadiamo l’invito che Confesercenti nazionale ha fatto a tutte le regioni italiane di impugnare la legge sulla liberalizzazione degli orari per riportare nell’alveo delle piene e legittime potestà regionali le competenze in materia di commercio. Nel merito l’impugnativa servirebbe a tutelare una rete distributiva che a livello nazionale è costituta da oltre 700.000 piccole e medie imprese commerciali che sarebbero penalizzate dalla liberalizzazione mettendone a rischio la sopravvivenza”.