Sono stati “beccati” dalle fiamme gialle in quattro distinte violazioni in merito alla mancata emissione dello scontrino e ora per tre giorni, due negozianti dovranno tenere le saracinesche abbassate.
I provvedimenti sono stati eseguiti dai Finanzieri della Compagnia di Gallipoli e della Tenenza di Casarano, nei confronti di un uomo, di nazionalità cinese, esercente l’attività di commercio al dettaglio di abbigliamento in Ugento (Le) e nei confronti di un ambulante di prodotti per la casa in Aradeo. Gli stessi sono stati colpiti dal provvedimento di chiusura per 3 giorni, a seguito della constatazione di quattro distinte violazioni concernenti la mancata emissione di ricevute e/o scontrini fiscali, in violazione delle prescrizioni di legge, constatate nell’arco dell’ultimo quinquennio dalla Guardia di Finanza.
Ciò scaturisce dalla sanzione accessoria prevista dalla normativa in vigore, oltre a quella ammontante al cento per cento dell’imposta corrispondente all’importo non documentato (comunque non inferiore di 516 euro) specifica per le mancate emissioni di scontrini e ricevute. Infatti, in caso di constatazione, in giorni diversi, di 4 scontrini non battuti o ricevute non emesse nel corso di 5 anni, l’Agenzia delle Entrate – su proposta della Guardia di Finanza – dispone la chiusura dell’esercizio. Nei casi di numerose recidive, è anche prevista la sospensione della licenza all’esercizio.