“Non abbiamo affatto sottovalutato l’avversario. Pero’, abbiamo trovato di fronte un portiere in gran forma e ci siamo, strada facendo, innervositi. Abbiamo dato tutto. A mio avviso abbiamo ben giocato.
Sapevamo cosa ci attendeva qui a Lecce; ma purtroppo la partita e’ nata e proseguita male”. Cosi’, ai microfoni di Sky al termine di Lecce-Inter, l’allenatore dei nerazzurri Claudio Ranieri, che poi si e’ soffermato sul ruolo di Sneijder, sostituito nella ripresa. “Nel secondo tempo ho preferito cambiare Sneijder proprio per tornare al 4-4-2, un modulo – ha precisato Ranieri – che sappiamo interpretare meglio di tutti gli altri. L’olandese, infatti, non puo’ giocare defilato sulle fasce”. “Miriamo adesso – ha proseguito l’allenatore dei nerazzurri – al terzo posto e all’accesso in Champions League”. “Questa squadra ha fatto una cavalcata bella e importante. Ora – ha concluso Ranieri – dobbiamo riuscire in tempi brevi ad inserire nella ‘macchina’ campioni come Sneijder e Forlan, che sono certamente in grado di farci fare l’agognato salto di qualita’”.
Sette punti in tre gare hanno permesso al Lecce di Serse Cosmi di rimettersi in carreggiata e poter lottare per la salvezza. L’ultima perla, di oggi, e’ la vittoria contro l’Inter reduce da ben sette vittorie consecutive. Cosmi ci tiene a dividere questi risultati con un suo ex giocatore e suo predecessore sulla panchina dei salentini, Di Francesco. “In queste sette gare ho trovato un gruppo ragazzi che aveva gia’ dentro la strada giusta. Di Francesco aveva cercato i risultati attraverso il gioco e quando subentri in questa situazione tutto diventa piu’ semplice. Ho trovato la strada spianata, ringrazio Eusebio, adesso abbiamo iniziato a fare punti, con Lazio, Juve e Parma meritavamo risultati diversi, ma forse c’e’ stato un pizzico di non consapevolezza delle nostre possibilita’, adesso pero’ non dobbiamo pensare che il nostro campionato sara’ come nelle ultime tre gare”