“La Puglia non e’ un binario morto. Ridateci i treni”: due cartelloni 6 metri per 3 campeggiano anche sul palazzo del Consiglio regionale della Puglia, in via Capruzzi a Bari, proprio di fronte alla palazzina della stazione centrale.
“Prendo atto della disponibilita’ dichiarata dal ministro Passera ad affrontare il problema dei collegamenti ferroviari ridimensionati da e per il Sud – e’ il commento del presidente dell’Assemblea pugliese, Onofrio Introna – ma appartengo alla scuola dell’apostolo Tommaso: non credo finche’ non tocco con mano”. ”Attendiamo – aggiunge – la comunicazione ufficiale della nuova programmazione, che corregga il default dei trasporti ferroviari pugliesi messo in atto dai tagli di Trenitalia. Aspettiamo l’indicazione puntuale di nuove coppie di treni da Lecce a Milano e viceversa”. Per questo, sulla facciata della sede consiliare sono stati esposti su iniziativa di Introna due cartelloni analoghi allo striscione già visibile sull’edificio nel quale ha sede l’ufficio del presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, sul lungomare di Bari. “La Puglia – insiste Introna – non è una colonia, è parte integrante e importante del Paese e come tale va considerata e dotata di servizi all’altezza delle esigenze di una società moderna”.