Violenza sessuale, corruzione di minore, e maltrattamenti in famiglia. Con queste accuse un impiegato 58enne di Carmiano è stato rinviato a giudizio dal gup Giovanni Gallo. L’imputato, assistito dagli avvocati Massimo Bellini e Angelo Pallara, si aprirà il prossimo 18 aprile davanti ai giudici della prima sezione collegiale del Tribunale di Lecce.
Secondo il sostituto procuratore Stefania Mininni, titolare del fascicolo, l’uomo, per cinque anni, dal 2005 al 2010, avrebbe abusato della figlia della compagna, all’epoca dei fatti minorenne: palpeggiamenti nelle parti intime, baci, arrivando anche a mimare rapporti sessuali. E poi atti di autoerotismo di fronte al figlio della sua ex compagna e maltrattamenti anche nei confronti della donna. Le presunte vittime si sono costituite parte civile con l’avvocato Cristiano Solinas.