Ventuno giovani leccesi sono stati identificati dagli agenti della Digos, e denunciati per manifestazione non autorizzata, per aver ritardato di trenta minuti la partenza del treno ‘Freccia Argento’ Lecce-Roma delle 16,50.
I ragazzi “No Tav”, dopo essersi sdraiati sui binari della stazione di Lecce, al termine della protesta hanno sfilato in corteo con striscioni e bandiere, diretti al centro della citta’. Il treno e’ invece partito dal Lecce alle 17,20.
Il traffico ferroviario e’ ripreso regolarmente a partire dalle 17.40. Tre i treni che erano stati bloccati: un Frecciargento per Roma che e’ partito con 50 minuti di ritardo e due regionali che hanno avuto ritardi di 30 e 20 minuti circa.