Fuoco amico sul nuovo consigliere provinciale, Salvatore Piconese. È subentrato oggi a Loredana Capone, dimissionaria a fine gennaio. Ma per il sindaco di Uggiano La Chiesa, il più giovane del Salento, è stata subito polemica.
A sollevarla la segreteria provinciale di Sel: “Piconese si ritroverebbe a occupare indebitamente quello scranno di Palazzo dei Celestini che il dispositivo elettorale assegna alla lista Sinistra per il Salento e non a un singolo collegio”. Il perché è presto detto. Alle provinciali del 2009, il primo cittadino di Uggiano era candidato con quella lista, che raccolse 13mila preferenze. Poi, ha aderito al Pd. “Allora Sel non esisteva neppure- replica lui- e io mi sono candidato in una civica variegata, dalla quale ognuno è partito per la sua strada”. Ma per Sinistra ecologia e libertà, Piconese “esprimerebbe in consiglio provinciale unicamente un allarmante vuoto di rappresentanza dal momento che egli deve la propria elezione a una formazione politica che ha abbandonato. Lui si ritrova nella scomoda condizione di rappresentare unicamente la propria aspettativa personale. Lasci quel seggio- scrivono- ottenuto con i voti di Sinistra per il Salento in nome del cambiamento che per noi non significa trasformismo, politicismo o rampantismo”.