Era completamente abusiva l’autofficina scoperta dai finanzieri di Casarano, in seguito ad un controllo effettuato nella periferia di Ugento.
L’attività veniva esercitata con l’impiego di attrezzature nuove e di ultima generazione come sollevatori idraulici a carrello, presse idrauliche con pompa, carrelli portattrezzi comprensivi di serie di chiavi di vario genere, banchi con sollevatore auto a forbice.
Nel corso dell’intervento sono state rinvenute all’interno del locale diverse autovetture in riparazione ed altre in attesa di essere ritirate dai rispettivi proprietari.
In assenza delle autorizzazioni amministrative per l’esercizio dell’attività di “meccanico/autoriparatore” da parte del soggetto ispezionato, un quarantacinquenne del posto, i militari hanno sottoposto a sequestro amministrativo tutta l’attrezzatura ed i macchinari utilizzati dallo stesso contestandogli, tra l’altro, specifiche violazioni che prevedono sanzioni tra i 2500 e i 15.000 euro.
E’ stata inoltre acquisita la documentazione extra-contabile, all’atto dell’intervento rinvenuta, al fine di individuare i clienti ed i fornitori dell’autoriparatore abusivo per eseguire, successivamente, i dovuti approfondimenti di carattere fiscale.
Nei giorni scorsi gli stessi Finanzieri avevano scoperto un’altra autofficina abusiva a Casarano.