Le ultime verifiche effettuate dai carabinieri della compagnia di Tricase finalizzate alla salvaguardia della sicurezza della circolazione stradale, al fine di prevenire le “stragi del sabato sera”, dovute all’abuso di alcool e droghe alla guida , hanno portato una strage di patenti.
Il bilancio è di centonovanta tra ciclomotori, motocicli, autovetture e camion controllati, per un totale di duecentoventisette persone identificate. Settanta le contravvenzioni al codice della strada contestate ai conducenti più indisciplinati. Ben nove sono stati i conducenti trovati positivi al test dell’etilometro. Per quattro di loro, A.C., 31enne di Presicce, M.M., 20enne di Alessano, M.R., 22enne di Monza e V.G., 38enne di Lecce, è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica poiché si erano messi alla guida degli autoveicoli con un tasso alcolimetrico che eccedeva i 0,8 gr/l mentre i rimanenti cinque, M.L., 30enne di Presicce, G.C., 23enne di Tricase, S.B., 35enne di Alessano, F.C., 23enne di Salve e F.B., 32enne di Lucca, sono stati segnalati all’Autorità Amministrativa competente poiché il loro tasso alcolimetrico, pur non superando la soglia di 0,8 gr/l era maggiore del minimo fissato dal codice della strada in 0,5 gr/l. Tutti, comunque, al termine del controllo hanno dovuto consegnare al patente ai Carabinieri che li hanno controllati. Alto anche il numero delle persone segnalate, sempre all’Autorità Amministrativa, poiché trovate in possesso, a scopo non terapeutico, di marijuana. C.Z., 43enne, M.M., 31enne, S.S., 21enne ed un diciassettenne, tutti di Miggiano, D.C.B., 26enne, R.C., 22enne e G.M., 21enne di Tricase, D.C., 27enne, V.B., 23enne e L.P., 22enne di Tiggiano nonché P.R.P., 26enne piacentino, sono stati trovati, al termine di perquisizioni personali, in possesso, in totale, di 25 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana che è stata sottoposta a sequestro assieme a circa duecento semi della stessa sostanza.
A Salve, poi, durante i controlli, Carabinieri hanno denunciato per falso materiale ed uso di atto falso, L.L., 40enne di Castrignano del Capo. Stando a quanto appurato dai militari, l’uomo andava in giro con un contrassegno assicurativo falso