Con l’accusa di aver compiuto atti sessuali su una ragazza, poco meno che 18enne all’epoca dei fatti, con problemi di epilessia, un 25enne di Copertino è stato condannato a un anno e 10 mesi. I presunti atti si sarebbero verificati nell’agosto del 2009, in una centralissima strada di Copertino.
Secondo l’accusa il ragazzo avrebbe palpeggiato ripetutamente la presunta vittima, provocandole uno stato di agitazione, dovuto alle sue condizioni di salute. L’avvocato Massimo Zecca, che assiste l’imputato, ha invece sostenuto in aula che il giovane, in coda ad un semaforo, sarebbe scivolato dallo scooter, andando a finire con le mani sulla ragazza. La sentenza di condanna è stata emessa dal collegio della prima sezione penale del Tribunale di Lecce, presieduta dal giudice Stefano Sernia.