“Sono politicamente e umanamente vicino all’ex vicesindaco di Melissano, Valeria Marra, che nelle scorse ore, ha rimesso la delega assessorile alla Pubblica Istruzione e l’incarico di vicesindaco per una evidente mancanza di collaborazione con il primo cittadino”.
È quanto dichiara il consigliere della Regione Puglia e presidente di “Moderati e Popolari”, Antonio Buccoliero, che si schiera accanto all’ex vicesindaco di Melissano, Valeria Marra, che nove mesi fa, candidatasi nella lista di MeP, risultò essere la più votata a Melissano.
“Rispetto la decisione politica di Valeria Marra – prosegue Buccoliero – perché è abbastanza chiaro ed evidente che quando l’azione politica risulta sorda o poco sensibile alla richiesta di trasparenza, non ci sia altra strada da percorrere se non la consapevolezza di continuare a restare fedeli a quel mandato di coerenza, lealtà e trasparenza sottoscritto con l’intera comunità che si è chiamati a rappresentare, indipendentemente se votati solo da una parte di essa.
In linea con questo principio, Valeria Marra, che pure è risultata la più suffragata a Melissano, ha ritenuto opportuno, in mancanza di un incontro franco e trasparante con il sindaco Falconieri, di continuare a portare avanti il suo impegno politico da semplice consigliera, lasciando agli elettori il giudizio finale sull’operato dell’amministrazione comunale. Certo è che una persona dalle notevoli qualità umane e politiche di Valeria Marra, lascerà un vuoto non facile da colmare nella giunta Falconieri e l’auspicio è che il sindaco abbia il buonsenso e l’onestà intellettuale di coprire quel vuoto con un’altra donna, che continui a dare lustro a vigore all’azione delle donne in politica.
Resta il rammarico – conclude Buccoliero – che a poche ore dalla ricorrenza che festeggia le donne, la politica sia ancora lontana dal riservare alle donne il trattamento privilegiato che viene concesso agli uomini, forse che ci sia ancora la paura di lasciare spazio libero ad un’azione rosa che, sempre più spesso, come nel caso di Valeria Marra, si dimostra poco incline ai compromessi e ai giochi di poteri”.