La musica come professione, il calcio come vocazione. La Cooperativa Coolclub di Lecce prosegue la sua avventura sportiva dopo gli apprezzabili risultati dello scorso anno. Sabato 10 marzo sul campo dell’ex Opis di Lecce il CoolClub United riparte nell’avventura di “Calcio senza confini. Torneo di calcio antirazzista”, giunto alla quarta
edizione. Il torneo di calcio a nove contro il razzismo e tutte le forme di discriminazione è uno strumento di mediazione culturale tra diverse realtà sociali presenti nel territorio, come comunità migranti, associazioni culturali e liberi cittadini che si riconoscono in tali valori. Obiettivo del progetto è la promozione dell’inserimento sociale, l’abbattimento delle barriere pregiudizievoli che troppo spesso ostacolano lo svolgimento di una normale quotidianità. Partendo dal gioco del calcio, che raccoglie intorno a sé migliaia di persone sotto l’insegna di una passione, il progetto cerca di trasmettere valori primari come la solidarietà e l’antirazzismo a un numero sempre maggiore di persone.
Dopo un precampionato convincente macchiato, purtroppo, dall’improvvisa partenza di alcuni membri della squadra (tutti casualmente di Surbo) che hanno costituito una formazione concorrente, il Coolclub United esordirà (con la tradizionale maglia arancione) alle ore 16.30 contro l’Afrika Unite.
La squadra, guidata in campo dal veterano capitano Dario Quarta, è composta da Marco Garrafa, Amir Simone Tarighinejad, Daniele Lala, Raffaele De Giorgi, Antonio Martella, Raimondo Manno, Raffaele Giancipoli, Onyago Yamo Mourice Juma, Alberto Cazzato, Alberto Paperi, Luigi Lenzi, Francesco Caggiula, Marco Sergi, Checco Gianfreda, Giuliano Mollese, Alessandro Zinnari, Marco Mascellani, Stefano Caiulo, Emanuele “Matinho” Chiarello, Pippo Mezzapesa, Francesco De Blasi. L’allenatore è il regista cinematografico (già musicista in band metal) Gianni De Blasi. Il presidente (con velleità da allenatore, da premier e da centravanti di sfondamento) è Cesare Liaci. L’amministratore delegato, fotografo ufficiale e narratore di emozioni è Osvaldo Piliego. L’addetto stampa è Pierpaolo Lala. Le addette alle coreografie sono Annalisa Gaudino e Antonietta Rosato.
Dopo le buone ma discontinue prestazioni dello scorso campionato la squadra, fortemente rinnovata, si propone quest’anno di superare il primo turno e di puntare dritta dritta alla fase finale. “Una congiura ordita da alcuni poteri forti ha tentato di distruggere ciò che era stato costruito in anni di sacrifici della società e di un territorio intero”, precisa rammaricato il presidente Cesare Liaci. “Il precampionato ha dato indicazioni molto chiare. Siamo pronti per affrontare il torneo nonostante alcune sviste arbitrali e voci infondate che volevano la cessione di questa gloriosa società ad una cordata di organizzatori di eventi del nord. I nuovi acquisti hanno ringiovanito molto la nostra rosa (anche se lo spread con le altre squadre resta ancora elevato) ma partiamo dai nostri pilastri che non ci tradiranno mai”.
Calcio champagne come il Barcellona di Pep Guardiola con un’attenzione alla fase difensiva degna del miglior Trapattoni, l’Olanda nella testa e Cipro nei piedi, il regista cinematografico e allenatore Gianni De Blasi, come da tradizione scaramantica, non rilascia dichiarazioni prima della partita per non svelare squadra e tattica agli avversari “comunisti”.
“Il precampionato ha dato indicazioni molto positive. Abbiamo rinnovato la grammatica del nostro calcio. Dopo Fino alla fine del giorno sono al lavoro sul mio prossimo romanzo che sarà ambientato negli spogliatoi di un campetto di periferia”, è il commento dell’Ad Osvaldo Piliego (subito opzionato da Lupo Editore) che prima della foto rituale di gruppo sorseggerà, insieme alla squadra, il solito cicchetto di Caffè sport borghetti che l’anno scorso ha condotto alla conquista della medaglia di sbronzo.
Tutte le info sul torneo sono su calciosenzaconfini.blogspot.com