La 25a giornata del girone H della serie D fa registrare il primo stop casalingo stagionale del Nardò che incassa 2 gol dalla Casertana e saluta una lunghissima imbattibilità casalinga che durava dallo scorso campionato, precisamente dal 27 marzo del 2011, giorno in cui i granata di Maiuri si piegarono davanti all’Arzanese.
Domenica al Giovanni Paolo II l’hanno spuntata i rossoazzurri di mister Ferraro che con un gol per tempo hanno regolato un Toro docile che non è riuscito ad opporre una seria resistenza.
Gli ospiti vanno in vantaggio alla mezz’ora grazie alla zampata di Quinto che risolve una mischia in area generata da un calio piazzato.
Il raddoppio arriva ad inizio ripresa: dopo 3 minuti dal fischio d’avvio l’ex Majella serve dalla sinistra la palla con cui Dimatera castiga Salerno per la seconda volta. E’ l’episodio che mette in ghiaccio una partita che gli ospiti conducono in porto senza affanni.
In chiave classifca nessuna preoccupazione per il Nardò che conserva 15 punti di vantaggio sulla zona play-out, un capitale da gestire nelle ultime 9 gare della stagione, a partire dal derby di domenica prossima contro il Brindisi dell’ex Maiuri, appaiato ai granata a quota 39 punti in classifica dopo aver impattato 0-0 nello scialbo anticipo di sabato al Fanuzzi contro il Campania.
Pareggio a reti bianche anche per il Casarano che guadagna un prezioso punto salvezza. Il Derby del capozza tra i rossoazzurri di Caracciolo e il Fortis Trani non regala emozioni, l’importanza dei punti in palio lascia lo spettacolo fuori dallo stadio: inevitabile lo 0-0 che consente comunque alla Virtus di puntellare la sua situazione di classifica, una situazione che, con 12 punti di vantaggio sulla zona spareggi, può definirsi decisamente tranquilla.
L’unica squadra salentina ancora realmente in corsa per la promozione è il Martina Franca che batte 1-0 l’Internapoli e resta agganciata alla capolista Ischia. Il gol che regala la vittoria alla squadra di Bitetto arriva al 90′ al termine di una partita a tratti stregata: decisivo il calcio di rigore procurato da Gambuzza e trasformato da Picci, un gol che consente al Martina di conservare 1 punto di vantaggio sulla Sarnese e il secondo posto solitario in classifica.