Non si ferma il lavoro della Guardia di Finanza per la lotta al lavoro in nero. Le fiamme gialle di Maglie hanno scoperto un’altra azienda che presentava lavoratori irregolari.
L’attività di controllo dell’impresa produttrice di sedie, si è avvalsa dell’ascolto del personale dipendente e del riscontro delle informazioni assunte con i dati indicati nella contabilità tenuta; ciò ha consentito di constatare l’impiego di sette lavoratori in nero e tre lavoratori irregolari ai quali, con sistematicità, sono stati erogati stipendi non risultanti dalle buste paga.
Inoltre, l’attività ispettiva ha fatto emergere ricavi, occultati al fisco, per un importo di 23.000 euro ed un imposta sul valore aggiunto evasa pari a 4.600 euro.
Per le violazioni in materia di lavoro è stata interessata la competente Direzione Territoriale del Lavoro per l’irrogazione delle sanzioni, che prevedono da un minimo di 1.500,00 ad un massimo di 12.000,00 euro per ogni lavoratore impiegato in nero, mentre per le violazioni in materia fiscale è stata inoltrata segnalazione all’Agenzia delle Entrate, per il successivo accertamento delle imposte evase.