“La candidatura di Luigi Melica è espressione di un’esigenza di cambiamento per la città di Lecce. Esponente della società civile, autorevole costituzionalista, il professore Melica incarna al meglio quell’idea di Terzo Polo che, come ha sottolineato il nostro leader Casini
, vuole uscire dai vecchi schemi e guidare la città nel solco di un impegno civico”.
Lo ha detto il presidente del Gruppo Udc alla Regione Puglia, Salvatore Negro.
“L’Udc – ha sottolineato Negro – non ha perso nessuna occasione, come ha commentato qualche autorevole esponente del Pdl, ma sta dando a Lecce un’occasione nuova. Ci dispiace che una parte del Terzo Polo si sia fatta ammaliare dalle sirene del potere. I fatti ci daranno ragione, come già è accaduto in passato. Siamo convinti che l’elettorato saprà dimostrare apprezzamento per questa scelta “nuova”, lontana tanto dal centrodestra che dal centrosinistra, come avevamo annunciato da tempo e per la quale abbiamo lavorato fino ad oggi. Al contrario, il centrodestra dovrà dimostrare come si può governare con chi fino a ieri è stato avversato ed è stato oggetto di aspre polemiche. Appare difficile immaginare che tutto si sia rasserenato all’improvviso, come un colpo di fulmine. Il sindaco Perrone, adesso, solo per fare un esempio, dovrà spiegare ai suoi concittadini quale idea di filobus prevarrà: la sua, quella di Adriana Poli Bortone o quella di Paolo Pagliaro? Che fine farà quel filobus che tanto ha avversato in questi anni scaricando le colpe sulla vecchia amministrazione, come se lui fosse estraneo a quel passato”.
“Con Melica soffia aria nuova sulla città di Lecce – ha concluso Salvatore Negro – Noi abbiamo smentito tutte le chiacchiere con i fatti scegliendo una candidatura autonoma, lontana dai vecchi e asfittici poli e dai centri di potere”.