È molto complesso individuare in un tema di nascita l’omosessualità sia maschile, che femminile.Occorre valutare con molta attenzione il cielo di nascita e analizzare in dettaglio gli aspetti fra i vari pianeti.Si analizzano in una donna le posizioni di Venere e della Luna simbolo della femminilità.
Venere rappresenta la sua capacità di donarsi, il grado di intensità affettiva, la modalità amorosa, mentre la luna è archetipo dell’utero che l’ha accolta. Importante quindi sia per la donna che per l’uomo il rapporto viscerale con la propria madre, un vissuto più o meno buono sarà alla base della percezione di sicurezza del mondo esterno. Sia la Venere che la Luna si presentano di sovente afflitte,in opposizione o in quadratura, evidenziando uno stato di frustrazione affettiva, di non completamento con l’altra metà. Vi è spesso una incapacità di dialogo con il sesso opposto. Paradossalmente in un tema natale la presenza di una Luna in aspetto ottimo può suggerirci la percezione del mondo femminile migliore dell’universo maschile. Nelle donne omosessuali, la posizione del Sole che rappresenta il modello maschile,si trova spesso in un segno in cui é debole come nell’Acquario, o nei Pesci. Diversamente una donna nata sotto il Segno del Leone, oppure con il Sole in Quinta Casa difficilmente rinuncerà ad avere un partner sessualmente potente.Possiamo avere anche donne etero, ma troppo virilizzate, quando il sole si trova in Ariete o in prima casa o congiunto a Marte, questi aspetti infatti conferiscono un comportamento fallico.Se la configurazione astrale risulta appesantita da altri aspetti planetari, la donna sente che deve “fare il maschio” ed orienterà la scelta, nella sfera del sociale,oppure in quella sessuale.Se il Sole o l’Ascendente si trovano in uno dei “segni adolescenziali” Gemelli, Cancro, il rapporto con la madre è complesso e “genera” figure eteree, dall’aspetto adolescenziale.Il rifiuto del maschio e l’interesse per un’altra donna é la sintesi di un rapporto inappagato con la madre, in una ripetizione senza tempo.Anche per l’uomo spesso la problematica si evince da una posizione di quadratura fra i pianeti coinvolti come Marte e Plutone.Ma analizzando le ultime generazioni si sono avute più generazioni con maggior tendenza ad esprimere più liberamente la propria omosessualità,con il passaggio di Nettuno in Acquario. Poiché per oltre un secolo è transitato indisturbato generando una stirpe, di persone che non si identifica con l’amore legato alla differenziazione sessuale ma all’ unione di due anime dello stesso sesso. L’amore infatti fisico è più manifestonelle coppie etero, ci si richiama in misura maggiore per un bisogno fisico, fra omosessuali si arguisce invece una componente di ricerca affettiva confusa, Nettuno infatti crea la confusione, la trasformazione dei ruoli, la metamorfosi. Nettuno è spirituale, è la poesia, la musica, il mare, l’utero, mai più ritrovato. Per centosessanta anni Nettuno ha generato un massa enorme di esseri umani che chiedono di rivendicare il loro posto al sole uscendo allo scoperto, e che la cassazione ora riconosce finalmente come aventi diritti. Bene, ora Nettuno è nei Pesci…….la strada è in salita. Senza nulla togliere alle famiglie regolari, un paese civile si riconosce nell’accettare e nel rispettare la diversità come ricchezza culturale e non più ghettizzarla. L’omosessualità non è una malattia, ma una scelta d’amore.