Con il comunicato e l’articolo rispettivamente del 9 e del 12 dicembre 2011 – dichiarano gli avvocati dell’Aduc, Alessandro Gallucci e Valentina Papanice – abbiamo ribadito che il responsabile della sicurezza stradale dei centri abitati è il Comune ed abbiamo anche specificato che tale funzione
non si esaurisce nella manutenzione del manto stradale o del marciapiede; vi sono sulle strade una serie di “ostacoli” i quali scoraggiano il rispetto del codice della strada da parte di tutti gli utenti, in particolare da parte dei pedoni e dei ciclisti (ad es. bidoni della spazzatura sulle strisce pedonali ) e contribuiscono gravemente a causare gli incidenti stradali. Il generale stato di rischio scoraggia anche la tendenza a lasciare le auto a casa; tendenza che invece il comune, anche per via dei sui compiti in materia di inquinamento ambientale urbano, dovrebbe favorire. Indicavamo quindi a titolo esemplificativo alcuni punti della città che necessitano di tali interventi e ci rendevamo disponibili a raccogliere le segnalazioni dei cittadini ed a trasmetterle al Comune di Lecce. Nei due mesi trascorsi alcuni cittadini leccesi hanno raccolto il nostro invito ed hanno segnalato presso i nostri sportelli di Lecce e Cavallino varie situazioni di pericolo che noi ieri abbiamo provveduto a protocollare con tanto di foto mediante pec al Comune di Lecce diffidandolo a provvedere.