Mercoledì 7 marzo* (e ogni mercoledì del mese) tornano alla Vinotecheria Vite di Nardò (Le) *Le Jam Del Birdland, *un progetto giunto alla sua V edizione coordinato e diretto da *Raffaele Casarano *e nato nell’ambito del *Locomotive Jazz Festival *di Sogliano Cavour (Le).
Le jam session sono un terreno fertile per l’incontro di musicisti e lo scambio di idee, sono il punto di partenza di molte collaborazioni musicali; con questo spirito si avvia questa nuova avventura dedicata alla musica jazz che chiama a raccolta musicisti salentini e non per condividere lo stesso palco. Un progetto attraverso il quale si da vita, all’interno della classica jam session, a una sorta di laboratorio sulle interpretazioni dei classici standard del jazz e sull’improvvisazioni con il supporto di una ritmica di base (pianoforte, batteria, contrabbasso) dal vivo, invitando chiunque abbia voglia di suonare il jazz ad avvicinarsi con il supporto tecnico di musicisti “navigati”.
Nel corso degli anni le Jam hanno fatto tappa in vari club del Salento, divenendo un punto di riferimento per il pubblico amante del Jazz e per tantissimi musicisti del luogo. Le Jam del Birdland costituiscono un’anteprima della prossima edizione del *Locomotive Jazz Festival*, il pubblico che assisterà ai concerti infatti vestirà il ruolo di una vera e propria giuria chiamata a votare l’artista preferito che avrà poi la possibilità di esibirsi sul palco del Locomotive la prossima estate.
Le jam del Birdland è un progetto che prende il nome dallo storico jazz club newyorkese ispirato al soprannome di Charlie Parker: “Bird”. Il Birdland aprì i battenti il 15 dicembre del 1949 con un cartellone che includeva Parker, Stan Getz, Lennie Tristano, Lester Young, Harry Belafonte, Oran Page, Max Kaminski e Florence Wright. Rimase in attività più di 15 anni, centro di un’attività incessante di concerti (con serate doppie e triple dalle 9 di sera fino all’alba).