E’ stato arrestato per detenzione illegale di arma, Roberto Cavallo, 27enne di Matino, che ieri pomeriggio è stato fermato dai carabinieri di Gallipoli impegnati in un servizio di controllo.
Durante una prima perquisizione personale, Cavallo è stato trovato con addosso una pistola scacciacani, molto simile a quelle utilizzate dai carabinieri ma con un tappo rosso che la identificava come un’arma caricata a salve.
I militari tuttavia, insospettiti dal ritrovamento, hanno lasciato andare il giovane e tenendosi ad una certa distanza per non farsi notare, lo hanno seguito. Roberto Cavallo ignaro del pedinamento, ha perciò proseguito per la sua strada, raggiungendo la propria abitazione nel centro di Matino. Verificato che il giovane avesse già precedenti per possesso di armi, i carabinieri lo hanno atteso fuori di casa e quando questi è uscito nuovamente lo hanno fermato. Addosso però e successivamente in casa, dove è stata eseguita una perquisizione, non è stato trovato nulla.
I carabinieri non hanno però desistito e hanno richiesto un controllo anche del deposito che distava a 20 metri dall’abitazione e in cui il giovane era entrato poco tempo prima. Recuperate le chiavi, hanno perciò perquisito anche il deposito e all’interno, sul soppalco, sono stati rinvenuti un fucile a canne mozze perfettamente funzionante e 14 cartucce calibro 12 che sono stati immediatamente sequestrati.
L’arma è risultata essere di proprietà di un uomo del posto defunto, perciò i carabinieri hanno avviato le indagini per capire come mai il fucile fosse nelle mani di Roberto Cavallo, che nel frattempo è stato condotto nel carcere Borgo San Nicola di Lecce, a disposizione delle Autorità Giudiziarie.