In attesa che lo tzunami del calcioscommesse si abbatta su tutto il calcio italiano e ne ridisegni la geografia, continuano gli spareggi in tutte le categorie per stabilire le squadre partecipanti ai campionati del prossimo anno.
Ad oggi il posto del Lecce è nel campionato cadetto e dalla Lega Pro devono arrivare ancora due avversarie dei giallorossi per la prossima stagione: già approdate in cadetteria dalla porta principale Ternana e Spezia, trionfatrici rispettivamente del girone A e del girone B, altri due nomi devono uscire dai play-off.
Sicuramente il prossimo anno non ci sarà il derby pugliese tra Lecce e Taranto perché gli jonici non sono riusciti a superare l’ostacolo Pro-Vercelli. Ieri allo Jacovone gli uomini di Dionigi erano chiamati a ribaltare l’1-2 incassato al Silvio Piola: bastava vincere al Taranto per sfruttare il miglior piazzamento in classifica, ma la spinta del tifo rossoblu e l’impegno degli uomini in campo non sono bastati a battere i piemontesi. La grande stagione tarantina, costruita giornata dopo giornata nonostante i guai societari, si ferma dunque alla semifinale dei play-off che costringe i tifosi tarantini a rinviare di un altro anno il sogno promozione.
Passa dunque la Pro Vercelli che si giocherà l’accesso alla Serie B contro il Carpi, ieri sconfitto in casa contro il Sorrento: ai campani non basta il gol di Carlini, messo a segno al 58′ minuto, perché il Carpi, vincitore all’andata sempre per 1-0, può sfruttare il miglior piazamente nella stagione regolare e volare in finale. Domenica prossima il primo atto della sfida al Piola di Vercelli.
Nel girone B il Trapani elimina la cremonese con un doppio 1-1. Dopo quello dell’andata anche a Cremona finisce in parità: la rete di Coralli illude i padroni di casa ma il gol di Madonia a un quarto d’ora dal 90′ consente ai siciliani di staccare il biglietto per la finale, forti del secondo posto conquistato nella stagione regolare.
A contendere la Serie B al Trapani ci sarà la Virtus Lanciano: la squadra guidata dall’ex centrocampista del Bari Carmine Gautieri è riuscita a far fruttare l’1-0 dell’andata pareggiando 2-2 nella gara di ritorno.Dopo il vantaggio della Virtus Lanciano firmato da Sarno il Siracusa riesce a ribaltare il risultato con le reti di Fernandez e Fofana (su rigore). Ai padroni di casa basterebbe il 2-1 per passare ma Mammarella al 63′ rimette le cose a posto per la Virtus che domenica prossima riceverà il Trapani per l’andata della finale.
Si gioca anche per non retrocedere in Lega Pro. Nei play-out del girone A è senza storia la sfida tra Viareggio e Monza: dopo essersi imposti 1-0 nela gara d’andata in trasferta, i toscani strapazzano i bianzoli con un sonante 4-1. Nell’altra sfida il Pavia si prende la salvezza andando a vincere 2-0 in casa della Spal: i gol di Cesca e Marchi spalancano le porte della salvezza ai lombardi e condannano la Sapl alla retrocessione in seconda divisione.
Negli spareggi del girone B il Prato batte 1-0 il Piacenza con un gol di Napoli e pareggia il conto con gli emiliani, vincenti all’andata con lo stesso punteggio. E’ un risultato che basta ai toscani per festeggiare la salvezza perché meglio piazzati nella classifica finale del campionato. Continua invece il dclino del Piacenza costretto alla retrocessione.
Stessa sorte anche ad un’altra nobile decaduta del calcio italiano, la Triestina, costretta ad arrendersi al Latina. Al Nereo Rocco gli alabardati non riescono a rimediare il 2-0 subito nella gara di andata: alla doppietta di Allegretti, che porta due volte in vantaggio la squadra guidata da Galderisi, risponde quella di Burrai che regala ai laziali la permanenza in Prima Divisione.