Il suo nome è Ombra e probabilmente è tutto ciò che rimane di un fiero esemplare di cane da caccia, ridotto in fin di vita a causa dell’insensibilità umana. “Ora resta soltanto un mucchio d’ossa”, dicono i volontari della NuovaLara di Cavallino
che si stanno prendendo amorevolmente cura di lui in attesa di adozione. Quello che cercano è uno stallo casalingo, una situazione duratura dunque, che possa permettere all’animale di riprendersi e di ricevere tutte le cure indispensabili affinché possa tornare a condurre una vita dignitosa e felice, forse non lontano dalle sofferenze che la sua malattia gli provoca ma almeno sollevato dal tormento della strada.
Ombra infatti è gravemente ammalato di Leishmaniosi e nonostante la sua giovane età, la trascuratezza e la negligenza dei suoi precedenti padroni lo hanno portato ad uno stadio avanzato della malattia. Il corpo è ricoperto di piaghe sanguinati, segni indelebili che portano la firma della crudeltà umana e del cattivo costume che implica che quando un cane si ammala e ormai le cure sono troppo costose, è meglio disfarsene, così come si fa per un oggetto che non serve più. Il fedele amico dell’uomo diventa scomodo e gravoso nel momento del bisogno, questa è la triste realtà!
Adesso grazie ai volontari della NuovaLara può vivere una nuova vita, è ancora impaurito e titubante nei confronti di chi si occupa di lui, i suoi occhioni tristi dicono più di tante parole. Si cerca una famiglia subito, una casa dove possa essere curato e amato. Si affida in tutta l’Italia e verrà portato ovunque ci sia qualcuno disposto a tenerlo dignitosamente.
In attesa di stallo i volontari fanno un appello accorato: “Servono tanti soldi per le cure della Leishmaniosi. Chiunque può aiutarci anche con pochissimo può fare un versamento postepay: 4023600450630027 intestato a Nicoletta Baldassarre C.F. BLDNLT81T68E506P”.
Per info e adozioni: 328 8956863 (dopo le 16,00) oppure 320 9790476 (primo pomeriggio e sera).
Pamela Villani