I Finanzieri della Tenenza di Casarano hanno apposto i sigilli al furgone utilizzato da un ambulante di Ruffano che, per la quarta volta negli ultimi cinque anni, ha omesso di rilasciare lo scontrino fiscale e, pertanto, non potra’ vendere la sua merce per ben nove giorni.
L’ambulante ruffanese, peraltro, è recidivo essendo già stato colpito in passato da diversi analoghi provvedimenti.
Si tratta della sanzione accessoria prevista dalla normativa in vigore, oltre quella nella misura del cento per cento dell’imposta corrispondente all’importo non documentato (comunque non inferiore di 516 euro) specifica per le mancate emissioni di scontrini e ricevute. Infatti, in caso di scoperta, in giorni diversi, di 4 scontrini non battuti o ricevute non emesse nel corso di 5 anni, l’Agenzia delle Entrate – su proposta della Guardia di Finanza – dispone la chiusura dell’esercizio. Per alcuni casi di particolare gravità è prevista anche la proposta di sospensione della licenza o l’autorizzazione all’esercizio stesso.
Dall’inizio dell’anno, in tutta la provincia, sono stati eseguiti 69 provvedimenti di chiusura nei confronti di esercizi commerciali.