Stava scavalcando il cancello per recuperare il pallone finito nella villa, ma ha messo un piede in fallo ed una lancia del cancello lo ha infilzato alla gola. È accaduto intorno alle 18.30 a Squinzano, dove, per un bambino di 12 anni, un pomeriggio di gioco stava per trasformarsi in tragedia.
Il ragazzino, uno studente di scuola media, con alcuni amichetti staca giocando a pallone per le strade del paese, precisamente in via Giovanni XXIII, quando un tiro scagliato con più forza rispetto agli altri ha fatto volare la palla all’interno di una villa ldella zona.
Per recuperare il pallone, il bambino ha scavalcato il cancello della residenza ma è stato a questo punto che si è sfiorato il dramma: mentre cercava di superare l’inferriata, ha perso l’equilibrio e, cadendo, unalancia metallica decorativa del cancello gli si è infilzata nella gola. Solo il caso ha voluto che non venissero recise le giugulari.
Terrore e panico tra i suoi compagni di giochi, che hanno iniziato ad urlare, invocando aiuto.
La zona è stata successivamente raggiunta dai carabinieri di Squinzano e di Campi e da un’ambulanza del 118, che ha trasportato a sirene spiegate il ragazzino al Vito Fazzi di Lecce. I medici dell’ospedale, dopoavere sottoposto il minorenne a tutti gli accertamenti clinici del caso, gli hanno applicato diversi punti disutura, disponendone il ricovero.
Salvo complicazioni, il ragazzino guarirà in una ventina di giorni.