E’ stato condannato a un anno e mezzo di carcere e al pagamento di una provvisionale di un milione di euro in favore di Vincenzo Barba, l’ex presidente del Gallipoli calcio Daniele D’Odorico. Ad emettere la sentenza il giudice Michele Toriello del Tribunale di Gallipoli.
L’accusa mossa nei suoi confronti dal sostituto procuratore Stefania Mininni è di truffa ai danni della vecchia dirigenza, nell’ambito dell’acquisto della società giallorossa nell’estate 2009. era imputato nel processo anche il socio Cristoph Concina. Quest’ultimo è stato invece assolto “per non aver commesso il fatto”.
D’Odorico è stato anche condannato al pagamento di una multa di 500 euro per la presunta diffamazione nei confronti dell’ex presidente del Gallipoli Calcio Vincenzo Barba.
L’inchiesta è nata da un esposto presentato proprio da Barba, insieme al nipote Antonio.
Con il contratto per la cessione della società calcistica, firmato l’11 agosto 2009, la cordata di D’Odorico si impegnava a versare all’ex patron oltre 3 milioni di euro. Soldi che però non sarebbero mai stati consegnati ai Barba.
Non solo. L’imprenditore avrebbe anche nascosto le iscrizioni ipotecarie su 2 immobili e non avrebbe inoltre onorato i termini contrattuali relativi al pagamento delle tranche per l’acquisto della società.