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La Londra che abbraccia la tradizione e la cultura pugliese supera se stessa e propone tre ospiti d’eccezione: Gennaro Nunziante, regista, Checco Zalone, attore e comico pugliese e Claudio Bisio, inaspettata e gradita presenza.
L’evento si è svolto presso l’Istituto Italiano di Cultura a Londra, piacevole parentesi comica in una settima ricca di momenti nell’ambito dell’Apulian Excellence 2012, maratona culturale dedicata a promuovere le eccellenze pugliesi incoraggiando ed acclamando il talento nostrano all’estero. Organizzatore principale, nonché mente e anima del progetto, Angelo Iudice, presidente dell’Accademia Apulia che, in collaborazione con la Regione Puglia, ha reso possibile la diffusione dei nostri valori e della nostra storia artistica, l’elogio sincero di doti uniche che i nostri conterranei hanno saputo esportare con stile e caparbietà.
“Che bella giornata”, un film che ha spopolato in Italia e che ha lasciato a bocca aperta tutti i presenti. Proiettato e adeguatamente sottotitolato ha reso, nonostante ciò, l’idea originaria. L’allegria e il trasporto del pubblico era coinvolgente, regista e attore sono stati accolti calorosamente alla fine della proiezione. “Sia io che Luca veniamo dalla tv e quando abbiamo deciso di fare un film, l’obiettivo era quello di intraprendere un nuovo percorso, un nuovo linguaggio che era quello del cinema, una storia più strutturata dove chiaramente Luca poteva avere davanti un’autostrada di racconti”, afferma il regista Gennaro Nunziante spiegando il percorso che ha portato a questo enorme successo partendo proprio dal primo film, “Cado dalle nubi”. Uno spaccato di società che, con ironia e un po’ di autocritica, racconta delle tradizioni e delle abitudini pugliesi, una comicità intelligente per nulla sgraziata o forzata, un tema complicato come quello del terrorismo affrontato con cura e allo stesso tempo con la leggerezza di chi vuole esprimere un concetto profondo in modo allegro e accessibile a tutti. Il successo che ha travolto l’attore Checco Zalone lo lascia probabilmente senza parole, sembra quasi che faccia fatica ad ingranare, il pubblico presente in sala pende dalle sue labbra, lui studia la situazione e poi via, ecco il Checco che tutti conoscono, spiega che aveva un po’ di timore a proporre il suo film al pubblico londinese, la comicità per essere apprezzata deve essere capita e presa nei giusti termini ma visto il clamore positivo scatenatosi può ritenersi soddisfatto: “Abbiamo scelto questa tematica per rendere esportabile il film, doveva essere il coronamento di un sogno….la nostra massima ambizione era quella di portare un lavoro fuori perché a volte noi italiani siamo un po’ provinciali ….”, dice infine l’attore.
Gli ospiti d’onore della serata si sono intrattenuti fino a tarda sera, presente anche l’assessore Elena Gentile che presto incontrerà i giovani pugliesi presso l’Istituto di Belgrave Square. Non mancavano all’appello personaggi di spicco della politica locale e dello spettacolo.
Il buffet organizzato e diretto dai cuochi del “Food Sud System” ha deliziato gli invitati con piatti tipici pugliesi. Rosario Didonna, Peppe Zullo, Leonardo Vescera, William Tespi, Domenico Cilenti e Florindo Costea, il team di chefs che ha portato un po’ di meridione e un pizzico di italianità a Londra, ha presentato delle opere d’arte in perfetto stile nostrano: un tripudio dei colori nazionali con il canestrato di pecora con marmellata di fave, aglio e peperoncino per esempio. Non sono mancate leccornie come il capocollo di Martina Franca, i cavatelli di grano arso con guanciale e caciocavallo e una vastissima scelta di vini per completare l’opera.
Una serata indimenticabile all’insegna del sano divertimento e dell’arte, quella pugliese naturalmente.