Diciotto migranti di presunta nazionalita’ pachistana a bordo di una imbarcazione di piccole dimensioni, salpata la scorsa notte da Corfu’ e diretta verso le coste italiane, alla deriva nel canale d’Otranto sono stati tratti in salvo dall’equipaggio di una motovedetta della Capitaneria di Porto
dopo una segnalazione fatta con il cellulare da uno dei clandestini alla Guardia Costiera greca. Il migrante ha dato l’allarme con un cellulare riferendo di essere alla deriva in mare aperto da diverse ore, in posizione non nota e senza poter segnalare punti di riferimento utili alle ricerche. L’imbarcazione e’ stata individuata dall’equipaggio della motovedetta della Guardia Costiera di Leuca mentre era alla deriva, al largo delle coste salentine ad una distanza dalla terraferma di oltre 20 miglia. I migranti sono stati portati a bordo della motovedetta e sono stati poi trasferiti nel porto di Otranto. I mezzi aeronavali impegnati nelle ricerche sono stati coordinati dal 6ø M.R.S.C. della Direzione Marittima di Bari. Alle ricerche hanno preso parte un velivolo ATR 42 decollato da Pescara, un elicottero della Guardia di Finanza e tre unita’ navali della Guardia Costiera di Otranto e Leuca.