Coltiva marijuana nell’orto di casa e scattano le manette. Si tratta di Alessandro Greco,31enne di Alezio, accusato di produzione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. L’uomo era controllato dai carabinieri già da qualche giorno e nella tarda giornata di ieri i militari della Stazione di Alezio è scattata l’ irruzione.
Una volta entrati, il Greco consegnava spontaneamente una scatola di medicinale contenente grammi 24 circa di marijuana, che teneva sulla credenza della cucina. Durante la perquisizione, i militari rinvenivano, inoltre, sempre poggiata sulla credenza della cucina, una scatola da scarpe con all’interno resti di marijuana per un peso di circa 5 grammi, nonché, all’interno di un bicchiere in vetro, un pezzo di hashish di grammi 1,3, oltre a un bilancino di precisione. Il “colpo grosso”, però, i Carabinieri lo hanno fatto all’interno dell’orto delimitato, da una rete metallica di colore verde. Dove sono state rinvenute 7 piante di “marijuana”, molto grandi, alte fino al muro di confine, nonché all’esterno dell’orto, altre 6 piante, contenute all’interno di vasi, poggiati a terra, 2 arbusti, già in fase di essicazione ed altri 130 grammi circa di marijuana in fase di essiccazione, poggiate ai piedi delle piante grandi. Il peso complessivo delle piante e della sostanza rinvenuta è di quasi 13 chilogrammi. Le piante rinvenute e sottoposte a sequestro erano alte rispettivamente metri 2.50, 2 dell’altezza di m 2.60, n. 2 dell’altezza di m 2.70, m 2.90 e una addirittura alta m 3.00, tutte già in infiorescenza, nonché altre sei piante alte fino ad un metro e settanta. A quel punto, le piante venivano estirpate e sottoposte a sequestro, così come il resto della sostanza stupefacente. L’uomo ora si trova agli arresti domiciliari.