Le hanno fermate in una zona della città, dove, negli ultimi giorni, si sono registrati diversi furti in appartamento. Tre slave sono state denunciate dalla squadra mobile di Lecce: nelle borse avevano grimaldelli e refurtiva. Si tratta di D.A del’84 croata, M.F.C. del’91 rumena, R.M. del’93 apolide.
Le tre donne, tutte giovani, sono state fermate in via Capitano Ritucci, mentre si trovavano all’interno di un’autovettura Ford Ka, questa mattina dagli agenti di polizia, che da settimane sono sulle tracce della “banda delle slave”, che ha messo a segno diversi furti in casa, anche piuttosto sostanziosi. Spostato il veicolo, la polizia rinveniva sulla strada precedentemente occupata dall’auto, il fondo ed il collo di una bottiglia in plastica, contenente due paia di guanti in lattice nuovi ed un giravite della lunghezza di 18 cm. Per le tre donne è scattata la denuncia. Inoltre una delle donne fermate sembrerebbe corrispondere alla descrizione dell’autrice di alcuni furti avvenuti giorni fa ad opera di una straniera particolarmente giovane ed in stato di gravidanza.
Un’altra delle fermate inoltre veniva trovata in possesso di un paio di guanti in stoffa, un calzino, una forbice metallica ed una scheda magnetica sulla quale risultavano evidenti dei solchi, verosimilmente creati durante l’apertura delle porte d’ingresso degli appartamenti. Nei loro confronti è stato anche emesso il foglio di via obbligatorio dalla città di Lecce.
Christian Petrelli