Scene d’azione oggi intorno alle 12:00 di questa mattina sulla superstrada Lecce – Brindisi. Con un’operazione fulminea, i carabinieri della compagnia di Campi Salentina, hanno bloccato e arrestato in flagranza di reato due salentini
Luigi Chetta nato a Casarano, classe 1982 ma residente a Gallipoli, gestore di un ristorante nella citta’ bella, celibe e censurato e Antonio Ivan Muci nato a Galatina nel 1980 ma residente a Parabita, nullafacente, anche lui celibe e censurato, entrambi ritenuti responsabili di detenzione a fini di spaccio di cocaina.
Da un po’ di tempo i carabinieri del nucleo operativo di Campi Salentina avevano notato un’Audi a3 grigia transitare nel nord della provincia per raggiungere il brindisino e tornare dopo poco tempo, passando appunto, per la superstrada.
Un movimento costante e ciclico che ha destato ancora piu’ sospetti in considerazione che la targa dell’Audi corrispondeva alla zona del gallipolino. Per questo motivo stamattina si e’ deciso di entrare in azione e spiegare sul territorio un apposito dispositivo che ha permesso di individuare l’Audi a3 a velocita’ sostenuta, sulla superstrada Br-Le, di ritorno dalla provincia di Brindisi.
All’altezza dello svincolo per la tangenziale ovest di Lecce, i carabinieri, approfittando delle condizioni del traffico, sono riusciti in una frazione di secondo ad avvicinare a piedi l’autovettura e a far scendere gli occupanti. La perquisizione effettuata nell’auto ha dato subito l’esito sperato, essendo stati rinvenuti 80gr di cocaina occultati in un involucro di cellophane. Per Chetta e Muci si sono aperte le porte di borgo San Nicola.