Nella serata di ieri, gli agenti di polizia del Commissariato di Gallipoli dopo una breve indagine hanno fermato e denunciato in stato di libertà O.I.A., cittadino rumeno trentasettenne senza fissa dimora, per il reato di furto aggravato compiuto all’interno di un negozio di abbigliamento situato nel centro della cittadina jonica.
L’uomo munito di un piattino, era entrato da solo nell’esercizio commerciale con la scusa di chiedere delle monete; ma evidentemente aveva in testa ben altro. Infatti, profittando di un attimo di distrazione della generosa commessa che gli aveva appena donato qualche centesimo, il malfattore con azione fulminea sottraeva il cellulare che la donna aveva lasciato vicino la cassa e si defilava velocemente.
Il brusco allontanamento del mendicante non ha dato il tempo di accorgersi della sparizione del telefono ma ha lasciato comunque intuire alla commessa che qualcosa non era andata per il verso giusto. Quando si è accorta che il cellulare, solitamente riposto sul bancone non c’era più, la donna ha dato l’allarme alla polizia che è intervenuta sul posto e ha raccolto le informazioni essenziali per individuare l’uomo.
Il suo rintraccio è stato altrettanto rapido. Il ladro, bloccato nei pressi del ponte Giovanni Paolo II che conduce alla città vecchia, è stato immediatamente condotto nel Commissariato dove ha confessato il furto e consegnato il cellulare agli agenti che a loro volta hanno restituito il maltolto alla legittima proprietaria.
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