Nel corso dei controlli finalizzati alla repressione della contraffazione e alla tutela del made in Italy, i Finanzieri della Compagnia di Lecce hanno proceduto al sequestro, nei pressi del centro storico del capoluogo, di 1500 capi e accessori di abbigliamento contraffatti detenuti nell’abitazione di un cittadino di nazionalità senegalese, che fungeva da “magazzino all’ingrosso” per gli altri connazionali.
L’attività è scaturita a seguito di un controllo effettuato nei confronti di due cittadini senegalesi, i quali si erano appena riforniti dal suddetto soggetto. Gli stessi, infatti, stavano trasferendo alcuni capi di abbigliamento nella propria autovettura, parcheggiata nei pressi dell’abitazione sottoposta a controllo.
Da qui, a seguito del riscontro effettuato, rilevato che si trattava di merce contraffatta, si è proceduto alla perquisizione dell’abitazione nella disponibilità degli stessi, rinvenendo numerosi accessori ed abbigliamento palesemente contraffatti e di dubbia provenienza.
In particolare, sono stati sottoposti a sequestro 124 magliette, 411 borse, 204 etichette, 105 orologi, 417 occhiali, 13 foulards, 11 pantaloni, 16 scarpe e 211 custodie tutte riportanti noti marchi contraffatti.