Violenta rapina a Lecce, dove due banditi non hanno esitato a picchiare selvaggiamente un carabiniere in licenza, che era intervenuto per disarmarli. Tutto è accaduto pochi minuti prima delle 20, all’interno dell’ipermercato “Mercatone Uno”, in via San Cesario. Il militare è ricoverato in ospedale, dove è giunto con codice rosso.
Ad agire, secondo una prima ricostruzione, sarebbero stati in due. Entrambi erano armati di fucile a canne mozze ed avevano reso irriconoscibile il loro volto, calandosi maschere e cappellini. Entrati, i due banditi hanno puntato dritto le casse: “Non fate gli eroi, tutti giù per terra”, avrebbero intimato i due malviventi, brandendo minacciosamente le armi. Ma mentre qualcuno ha assecondato le loro richieste, la cassiera (l’unica in servizio in quel momento) ha iniziato a scappare, cercando riparo.
È stato in quel momento che il carabiniere, Giovanni Spedicato, 34enne di Carmiano, ha sorpreso alle spalle uno dei due malviventi, cercando di disarmarlo. La sua reazione, però, gli è costata cara: l’altro bandito lo ha colpito con violenza in testa, utilizzando il calcio del fucile. E, una volta per terra, è stato pestato violentemente con calci e pugni.
L’intera scena è avvenuta davanti allo sguardo terrorizzato di moglie e figlio e di tanti altri clienti.
I rapinatori, forse disturbati da quel diversivo, hanno preferito poi guadagnare l’uscita in tutta fretta e salire a bordo di una Audi A4, risultata essere stata rapinata sabato notte a Salice Salentino, sulla quale li attendeva un terzo complice. Un’ambulanza del 118 ha trasportato il ferito in ospedale, mentre la zona è stata raggiunta dagli agenti di polizia, della squadra mobile e della scientifica. Gli investigatori hanno recuperato sul posto un cappellino, che sarà ora analizzato. Al vaglio, le immagini immortalate dalle telecamere dell’ipermercato.
Il carabiniere è stato sottoposto a tutti gli accertamenti necessari e ricoverato. Passerà la notte sotto osservazione, ma non correrebbe pericolo di vita.
[widgetkit id=37]