È stato confermato l’arresto di Rocco Sciurti, il 64enne di Tricase accusato del tentato omicidio di un suo vicino di casa, di 26 anni, colpito alla testa con un colpo di machete. In mattinata, l’uomo è comparso davanti al gip Giovanni Gallo, per l’interrogatorio di convalida.
Al giudice, Sciurti ha sottolineato che tra lui e la giovane vittima non correva affatto buon sangue e che, spesso, litigavano anche per banali problemi di vicinato. “Esasperato dal comportamento del suo vicino di casa”, che più volte lo avrebbe deriso, non esitando a prendere a calci la porta della sua abitazione, il 64enne si sarebbe armato di machete, per risolvere la questione.
L’uomo è stato arrestato lunedì sera dai carabinieri della compagnia di Tricase, intervenuti dopo avere ricevuto la segnalazione dei parenti e dei familiari del 26enne, riusciti ad evitare per un soffio la tragedia. Il ragazzo aveva già ricevuto un fendente di machete in testa.