Finalissima da cardiopalma quella di ieri sera nell’anfiteatro romano di Lecce per il Redbull Street Style. Migliaia di persone in piedi per assistere alla sfida a colpi di pallone tra il giapponese Kotaro Tokuda e l’irlandese Daniel “Dan the Man” Dennehy che ha tenuto tutti col fiato sospeso per tre lunghissimi minuti.
Palleggi mirabolanti da far impallidire i calciatori più bravi del mondo e che hanno infine decretato la vittoria di Mr Tokura, giovanissimo rappresentante del Giappone.
Terzo posto per l’italiano Gunther Celli che ha perso le semifinali contro l’irlandese Dan. Un podio di tutto rispetto, perché il giovane Gunther ha dato prova di grande bravura vincendo la prima sfida degli ottavi di finale contro il campione mondiale del 2008 il francese Sean e superando anche i quarti dopo aver battuto il campione della Gran Bretagna Andrew Andersen. Gunther, che da sempre predilige la tecnica allo stile nelle sue esibizioni, ha offerto ieri qualche sorpresa ai giudici scelti per la competizione, dimostrando di essere bravissimo anche nei “trick” più creativi.
Tra i giudici Fabio Cannavaro, designato per la categoria maschile e Filippo “Pippo” Inzaghi, che ha invece giudicato la categoria femminile, per la prima volta accettata nella competizione mondiale. Delle donne, è stata l’ungherese Kitty Szasz, che ha battuto la francese Melody sul filo del rasoio, ad aggiudicarsi la vittoria e il trofeo mondiale.
I ragazzi tutti giovanissimi hanno dimostrato una bravura eccezionale che i loro “colleghi” calciatori difficilmente potrebbero eguagliare. “Mi viene in mente solo Ronaldinho,” ha spiegato Pippo Inzaghi durante l’incontro coi media avvenuto ieri pomeriggio. “Ricordo ancora quando è arrivato al Milan e fece un esibizione a San Siro coi ragazzi del freestyler ed era quasi al loro livello”.
Ma soprattutto da non dimenticare la sportività e la fraternità con cui hanno partecipato alle competizioni, gesti che non sono passati inosservati al pubblico leccese che negli ultimi tre giorni – due di qualifiche e uno di finali – si sono affezionati ai bollers tanto da dimostrare un tifo sfegatato ad ogni incontro.
I più amati sono stati il colombiano Boicap, il messicano Giovanni, il belga Bencok e ovviamente l’italiano Gunther che ha avuto un tifo speciale con tanto di bandierine tricolori. Applauditissima anche la rappresentante femminile dell’Italia Laura Biondo, che ha perso la prima semifinale contro la campionessa Kitty.
E tra un incontro ed un altro non poteva mancare l’intrattenimento. I Sud Sound System e Marracash hanno cantato per il pubblico del Redbull Street Style, alternandosi a sbandieratori e al campione mondiale di un’altra competizione targata Redbull, la Circle Balance: Viking Gomez, spagnolo, ha volteggiato letteralmente su una bicicletta sul piccolo ring dei bollers ed diventando immediatamente l’idolo del pubblico.
A chiudere la serata sono stati i 50 giovanissimi bollers che hanno portato in trionfo il giapponese Tokura festeggiando con lui la vittoria, fino al gradino più alto del podio, dove gli è stato consegnato il trofeo Redbull che porterà con orgoglio fino al prossimo anno, ovvero fino alla prossima edizione dello Street Style che guarda caso si svolgerà proprio nella terra del Sol Levante.
[widgetkit id=63]