È per ora un vero “giallo”, il conflitto a fuoco a Squinzano nella notte tra domenica e lunedì, intorno all’1.30, nel centro storico del Paese. Per ora i carabinieri della compagnia di Campi sono riusciti solo a scoprire che l’altra notte qualcuno ha sparato con un fucile a pallettoni, danneggiando due autovetture
, una Toyota Yaris ed una Ford Fiesta, parcheggiate a diversi metri di distanza in via Duca Degli Abruzzi. Rimane dunque il mistero sull’identità delle persone coinvolte e sul movente.
Al momento l’ipotesi più accreditata è che si tratti di un episodio collegato all’accoltellamento di Luca Greco, di 40 anni di Squinzano, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo era seduto sulla panchina della sua villa, che si trova nelle vicinanze dello stabilimento “Serio Uova”, sulla provinciale Trepuzzi – Squinzano, quando è stato accoltellato da Manca Marino. Tra i due e forse anche con una terza persona era in atto un incontro, probabilmente, volto a trovare un accordo, un pagamento o un chiarimento per dello stupefacente.
Per ora è giallo, ma le indagini dei carabinieri sono appena iniziate.