E’ stato ritrovato cadavere riverso sul pavimento della propria camera da letto ad appena 30 anni compiuti lo scorso 16 aprile. E’ mistero sulle cause del decesso di Giorgio Margarito, di Parabita, dipendente presso un pub a Casarano.
La triste scoperta è stata effettuata dalla madre quando questa mattina, poco dopo le 11,30, aprendo la porta della camera da letto ha trovato il figlio per terra ormai privo di vita.
Sul posto è intervenuta anche un’ambulanza dal vicino ospedale di Casarano ma il giovane, nonostante i disperati i tentativi operati dal personale sanitario di rianimarlo, era già morto. In via Arciprete Pino, dove Margarito risiedeva, zona popolare del paese sulla via per Collepasso, sono intervenuti anche i carabinieri della locale stazione. Su disposizione del magistrato di turno, Roberta Licci, la salma del giovane è stata trasportata dall’agenzia funebre “Aluisi” presso la camera mortuaria del “Vito Fazzi”. Il magistrato vuole fugare qualsiasi dubbio sulle cause dela morte e pertanto ha disposto l’autopsia sul corpo di Margarito che verrà effettuata dal medico legale Alberto Tortorella nella giornata di lunedì o al massimo 24 ore dopo. Da quanto accertato dopo una primissima ispezione, i carabinieri non hanno evidenziato segni di violenza sul corpo del giovane e non sarebbero stati sequestrati né medicinali né sostanze stupefacenti. Il giovane era molto conosciuto nel paese di Parabita e la notizia del suo improvviso decesso è stata accolta con un velo di tristezza non solo dai suoi famigliari e dagli amici ma dall’intera comunità.