La poetessa reggiana Veronica Costanza Ward presenterà la sua raccolta “Le identità Involontarie” edita da LietoColle a Lecce, presso la Feltrinelli Point sabato 29 settembre alle 18.00, nell’ambito degli appuntamenti con il ciclo di presentazioni estive de La Feltrinelli Point Lecce.
Questo poemetto, nel mondo in cui quasi tutti scrivono poesia, si dimostra come una forma a contrario: è la poesia del mondo, cioè, a invadere il corpo, l’identità, l’essere femmina, e non il contrario.
L’originalità di questa raccolta sta proprio nel talento profuso là dove l’impasse retorico è scioccato dall’evidenza. Una raccolta di corpo e ironia, di poesia tornata alla sua necessità originaria e archetipica.
La poesia della Ward è una bilancia linguistica tra l’affermazione ironica/sensuale e la negazione e possiede la grazia di un minimalismo massimalista, se per minimalismo intendiamo lo stato di percezione e l’azione espressiva sui massimi sistemi. La fragilità psicoemotiva che si fa strada tra le sue righe è il frutto di un sentire profondamente il mondo, è il corpo, è avere e sentire il corpo, è uno stato dell’essere ridotti a se stessi, una forma dell’emittenza minimale del mondo, ciò che alla fine ci resta. Tutto questo apre il cerchio de “Le identità Involontarie”.