E’ stato fissato l’incidente probatorio su una brutta storia di violenza sessuale. L’ascolto della presunta vittima avverrà il prossimo 6 novembre così come disposto dal gip Alcide Maritati che ha accolto l’opposizione all’archiviazione presentata dall’avvocato della ragazzina, il legale Roberto Bray.
La vicenda arriva da un comune del sud salento e vedrebbe come protagonisti padre e figlia. Secondo quanto hanno accertato le indagini, l’uomo, un disoccupato di 38 anni, avrebbe allungato le mani dal periodo pasquale del 2008 fino all’ottobre del 2010 quando la figlioletta aveva meno di dieci anni di età. L’indagine scattò allorquando la madre della bambina si accorse di alcune ferite nelle parti intime della figlia e dopo aver vinto le reticenze della stessa decise di denunciare l’ex marito. Da lì scattarono gli approfondimenti della magistratura affidati al sostituto procuratore Stefania Mininni. Il pm, però, sulla base di una serie di accertamenti, formulò la richiesta di archiviazione del procedimento. Ora la decisione del giudice di disporre l’incidente probatorio al quale parteciperà la psicologa Sara Scrimieri. L’indagato è assistito dall’avvocato Ezio Garzia.