Era riuscito a clonare una Mastercard, che utilizzava per piccoli acquisti: ricariche telefoniche, biglietti del treno ed altro. Ma per lui, dopo mesi d’indagine, è scattata la denuncia. Nei guai è così finito un 33enne di Novoli, S.F. le sue iniziali, denunciato dalla polizia.
Il 33enne, nato a Campi Salentina, è stato denunciato dagli agenti del commissariato di Bassano del Grappa, in provincia di Vicenda, che avevano ricevuto la denuncia di una donna bassanese. La vittima, una 46enne, si era vista diminuire la disponibilità economia a poco a poco: prima una ricarica Wind, poi un bigiletto Trenitalia da 66 euro. Insospettata da quegli ammanchi, si è così rivolta alla polizia.
Le indagini, iniziate nello scorso mese di luglio, hanno portato dritto dritto al 33enne leccese, già noto per piccoli precedenti.
Anziché prosciugare il conto in un’unica volta, il salentino aveva preferito sottrarre piccole somme di denaro, in modo da evitare di dare nell’occhio. La proprietaria della Mastercard, usata anche per acquisti online tuttavia, si è ritrovata 120 euro in meno sulla carta e così è andata a denunciare l’accaduto, prima che il “clonatore” di carte potesse portare il conto in rosso. L’uomo è stato denunciato per la clonazione e l´indebito utilizzo della carta di credito.