Il Salone nazionale “Promessi Sposi” cambia location e quest’anno per la sua ventunesima edizione si terrà presso il Lecce Fiera di Piazza Palio.
Un cambio dell’ultimo momento che ha sorpreso non poco e ha qualche strascico di polemiche, perché ad un mese e mezzo dalla fiera – che si tiene tra il 22 e il 25 novembre – la società organizzatrice dell’evento Publivela è stata costretta a spostare tutto da Galatina a Lecce.
I motivi sono stati spiegati in una conferenza che si è tenuta questa mattina a Palazzo Carafa e hanno a che fare principalmente con la situazione di difficoltà economica in cui versa Fiera del Salento e di Galatina, che ha paralizzato l’attività del quartiere fieristico.
“Avremmo dovuto affittare i padiglioni a determinate condizioni”, ha spiegato Gaetano Portoghese, amministratore di Publivela. “Principalmente di natura economica, c’erano lavori da fare, porte da sistemare, accordi poco chiari sui pagamenti e poi avremmo dovuto prendere il quartiere senza acqua potabile e senza elettricità, che sono state tagliate. Inoltre al padiglione blu mancava il certificato di prevenzione antincendio e avremmo dovuto assumerci ogni responsabilità. Tutti questi motivi ci hanno convinto a spostare la fiera a Lecce, nonostante qualche disagio, causato dal poco tempo a disposizione”.
Il cambio tuttavia non ha demotivato l’organizzazione né i partecipanti, che anzi troveranno a disposizione un ambiente unico al posto dei cinque padiglioni separati, e quindi un’organizzazione migliore. Tante le novità e grande la partecipazione per questa fiera che ogni anno ottiene sempre più successo e che consente a tantissime coppie di organizzare il proprio matrimonio. I settori sono tantissimi: abiti da sposa, sale ricevimenti, agenzie di viaggi, centri benessere, fotografi, fioristi, wedding planner, hai stylist e make-up artist, liste nozze e bomboniere, confetti, corredi, aziende pasticcere e di catering, auto d’epoca, arredo interni e molto altro, per un totale di 200 aziende partecipanti.
“Questo è un settore che pare non soffrire la crisi e che anzi dà alle aziende una vera e propria ventata di ossigeno.” Ha spiegato l’assessore comunale alle attività produttive Luciano Battista. “E mi auguro che quest’anno la fiera abbia lo stesso successo delle passate edizioni, nonostante l’improvviso spostamento”.
E proprio per dare il tempo ad aziende e buyers di conoscere la novità, che l’evento è stato presentato con un mese di anticipo a cui seguirà una serrante campagna pubblicitaria. L’ingresso è previsto al costo di soli 4 euro e per ogni informazione basta consultare il sito www.promessisposi.info .