Gian Luca Misturini giovedì 25 ottobre sarà a Lecce, presso la Libreria Feltrinelli, per presentare il suo ultimo libro di poesie, “Ho bevuto la casa di un pesce”, edito da LietoColle, a partire dalle 20.
Misturini è un poeta volutamente incolto, volutamente dedicato alla meditazione sulla realtà, all’osservazione empirica della poesia delle cose, perso in aforismi o in meditazioni sui riflessi poetici che di ogni cosa abbagliano lo sguardo del poeta.
L’incontro è organizzato in collaborazione da Fucine Letterarie e Feltrinelli Point Lecce, ed è rivolto a tutti i lettori di poesia e a chi, pur nel trionfo della cruda realtà, è ancora capace di restare abbagliato dal riflesso poetico delle cose.
L’incontro con Gian Luca Misturini sarà introdotto e coordinato dalla scrittrice leccese Eliana Forcignanò.
Gian Luca Misturini nasce a Parma nel 1960 dove segue studi commerciali e studia come imprenditore.
All’età di 30 anni, dopo aver incontrato un Maestro della tradizione buddhista Zen, frequenta il suo Tempio per un decennio durante il quale affiora l’amore per la meditazione nel gesto quotidiano ed una rinnovata impostazione interiore.
Successivamente, si trasferisce in Puglia seguendo un incomprensibile moto dell’animo che troverà espressione nella materia poetica, ispirata in un giorno d’estate durante un bagno in mare. Un vero e proprio battesimo a nuova vita.
Prosegue il suo cammino di studio dell’Essere focalizzandosi sulla liberazione dai condizionamenti e dai conflitti e cercando una via di contatto col Sé. La poesia è parte integrante di questa ricerca oltre ad esserne un gradevole frutto.
Ha pubblicato con La Vallisa la raccolta di poesie Altrove da me (2011) e con LietoColle Anche a me dispiacque di essere io (2011) e Ho bevuto la casa di un pesce (2012).