Maxi furto di carburante a Veglie, dove una banda di ladri professionisti ha portato via circa 50mila litri dalla ditta dei fratelli Mangia, la “Carburanti Fratelli Mangia”, per un valore di oltre 70mila euro. Il raid è stato portato a termine nella notte, dopo avere forato i muri perimetrali dell’azienda.
I ladri hanno raggiunto la ditta, che sorge sulla Veglie – Novoli – a bordo di due autocisterne e, dopo avere praticato i fori nel muro di cinta, larghi quanto basta per fare passare un grosso tubo, hanno aspirato i 50mila litri di carburante.
Difficile stabilire a che ora sia stato messo a segno il maxi furto, dal momento che l’allarme collegato ad un istituto di vigilanza è scattato quando ormai il raid era stato ultimato. La zona, dopo l’allarme, è stata raggiunta dai carabinieri della compagnia di Campi Salentina, che cercheranno di ricostruire la dinamica dell’episodio e di stabilire in che modo i malviventi siano riusciti ad eludere il sistema d’allarme.
È andata male, invece, al ladro che nella notte ha tentato di asportare il gasolio dal serbatoio di un escavatore parcheggiato nel cantiere edile della dittà “Edil Cos” di Caprarica di Lecce. I carabinieri della stazione di Monteroni, infatti, al termine di un’indagine partita da diverse denunce per furti di carburante, in nottata hanno arrestato in in flagranza Massimiliano Sambati, 42enne del posto, sorpreso mentre tentava di rubare il gasolio dal mezzo industriale. Il materiale utilizzato per asportare il carburante è stato sottoposto a sequestro, mentre i militari hanno sequestrato anche un Fiat scudo, di proprietà di un parente dell’arrestato ed utilizzato per tentare il furto, poiché privo di copertura assicurativa e con contrassegno contraffatto. Per Sambati sono stati disposti gli arresti domiciliari.
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